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23-04-2014
OEDT: Report sui casi di emergenza acuta da uso di cocaina in Europa
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Fonte: EMCDDA
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Titolo originale e autori: Giraudon I, Mena G, Matias J et al, Emergency health consequences of cocaine use in Europe. A review of the monitoring of drug-related acute emergencies in 30 European countries,-technical report, European Monitoring Centre for Drugs and Drug Addiction, Lisbon, April 2014 |
In Europa, la cocaina si posiziona al secondo posto nella classifica delle sostanze illecite maggiormente usate, subito dopo la cannabis.
Più di 14,5 milioni di europei ha dichiarato di averne fatto uso almeno una volta nella vita, ossia il 4,2% della popolazione di età compresa tra i 15 e i 64 anni. Tra costoro, 3,5 milioni di persone avrebbero assunto cocaina nell'ultimo anno. Questi i primi dati riportati all'interno dell'ultimo report OEDT dedicato alla diffusione di questa droga in 30 paesi europei ed agli effetti sulla salute umana derivanti dal suo uso.
La cocaina sarebbe soprattutto diffusa tra i giovani adulti (età compresa tra i 15 e i 34 anni) con percentuali che variano da Paese a Paese, raggiungendo i valori più alti in Spagna (3,6% dei giovani 15-34), e il Regno Unito (4,2%). E’ stato inoltre registrato negli ultimi anni un rapido aumento dei casi di intossicazione legati all'uso di cocaina, con 4209 e 2386 ricoveri nei pronti soccorso rispettivamente in Gran Bretagna e in Spagna, nel 2011 e 1889 accettazioni in Italia, nel 2009 (come indicato dal Ministero della Salute).
Inoltre, se da una parte esistono delle patologie croniche legate all'uso prolungato di cocaina che sono di difficile identificazione, dall’altra sono note in letteratura problematiche di salute direttamente riconducibili ad essa tra cui deficit cognitivi, scompensi cardio-vascolari e cerebro-vascolari. E' stata inoltre riscontrata una certa correlazione tra uso regolare di cocaina e maggiore incidentalità stradale nonché maggiori probabilità che si adottino comportamenti sessuali a rischio, come l’avere rapporti non protetti.
Infine l’uso di cocaina è stata, nel solo 2011, la principale causa di richiesta di trattamento di disintossicazione presso centri specializzati in Europa, ossia il 14% del numero complessivo di richieste.
Il rapporto si conclude sottolineando il rischio che questa problematica socio-sanitaria possa essere sottostimata, data l’eterogeneità dei metodi di comunicazione/raccolta dei dati relativi al numero dei casi di intossicazione da cocaina tra i vari Paesi europei. Da qui l’auspicio che venga sviluppato un sistema di monitoraggio europeo sempre più coerente ed integrato.
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Redattore: Staff Dronet
Indirizzo: www.dronet.org
Email: info@dronet.org
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